Il piano d’ambito è il cuore della gestione del servizio idrico integrato e nasce dal principio che solo la conoscenza dell’esistente può consentire l’attivazione di strategie idonee al superamento delle criticità, alla risoluzione del problema e al rispetto delle normative.
Il piano d’ambito è costituito dagli elaborati previsti dell’art. 149 del D.Lgs. 152/2006 e segnatamente da:
Perché è importante il piano d’ambito?
Il piano d’ambito si fonda su una struttura gerarchica e consequenziale molto semplice che parte dal principio che solo la conoscenza dell’esistente può consentire l’attivazione di strategie idonee al superamento delle criticità, alla risoluzione del problema e al rispetto delle normative.
Quale il ruolo delle attuali reti, serbatoi, impianti di depurazione?
L’informazione dello stato di fatto permette di valutare l’esistente e provvedere affinché vi sia una corretta manutenzione e una progettazione finalizzata a consentire l’efficienza nel tempo del bene (tubazioni, impianti di potabilizzazione, impianti di depurazione, ecc.) l’efficacia degli interventi e l’economicità del servizio.
Giova a tale obiettivo avere a che fare con un’area di “ambito” che travalica i confini comunali, in quanto rappresenta un valore aggiunto che permette di porre al centro dell’attenzione una risoluzione tecnica delle criticità del servizio a favore di utenza e dell’ottimizzazione della risorsa idrica in termini di prelievo – utilizzo e restituzione all’ambiente.
Quali i vantaggi di una corretta pianificazione?
Il tutto a beneficio dell’ambiente che ci circonda e in particolare della risorsa idrica che nell’ambito di Como è fortunatamente presente in grandi quantità e di cui tutti sono chiamati a custodire attraverso politiche di prelievo, trattamento e restituzione, idonee a consentire e migliorare gli ecosistemi.
Il Piano d’Ambito dell’ATO di Como
La conferenza dei comuni con delibera n. 3 di registro del 31 ottobre 2014, ha espresso PARERE favorevole all’approvazione del Piano d’Ambito della provincia di Como – redatto ai sensi dell’art. 149 del D.lgs 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i., comprensivo dei seguenti elaborati:
Con delibera di Consiglio Provinciale n. 15 del 18 dicembre 2014 è stato approvato il Piano d’Ambito, dando atto che il recepimento delle osservazioni regionali sarebbe avvenuto con successivo separato provvedimento.
Con delibera di Consiglio Provinciale n. 20 del 16 giugno 2015 è stato preso atto ed approvata la documentazione in recepimento delle osservazioni di cui all'allegato A del decreto della Regione Lombardia n. 12338 del 18 dicembre 2014. La documentazione di cui trattasi non modifica i contenuti del Piano, trattandosi di mera organizzazione espositiva di alcune parti del Piano stesso.
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